I Disturbi Alimentari sono malattie gravi che possono diventare pericolose per la vita. Sono anche malattie estremamente complesse, causate da una varietà di fattori biologici, psicologici e sociali. Secondo l’attuale nomenclatura scientifica – DSM-5 – vengono chiamati Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione

     I Disturbi Alimentari – come Anoressia, Bulimia, Selettività Alimentare e il Disturbo da Alimentazione Incontrollata – sono caratterizzati da situazioni emozionali estreme relative a tutto ciò che riguarda il cibo, o le forme corporeo o il peso corporeo. Le persone che ne soffrono, sono ossessionate dal cibo, dal mangiare e dalle loro dimensioni corporee. Questa ossessione, investe i comportamenti e i pensieri quotidiani, compromettendo significativamente la qualità della vita; chi soffre di Disturbi Alimentari usa comportamenti non salutari per cercare di ottenere il controllo sulla propria vita e sulle proprie emozioni.

     Avere un disturbo alimentare, e essere a dieta, non sono la stessa cosa, ma spesso una dieta può essere il primo passo nello sviluppo di uno di questi disturbi (per maggiori informazioni sui criteri diagnostici: American Psychiatric Association’s Fifth Edition of the Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders (DSM-5), pubblicazione del 2013). 

     Più a lungo si sperimenta un Disturbo Alimentare, più diventa difficile cambiare modo di funzionare e quindi guarire. E’ importante cercare aiuto il più rapidamente possibile e rivolgersi a professionisti con comprovata esperienza clinica nel campo.

     Nel nostro Centro utilizziamo un metodo di lavoro multidisciplinare e integrato: questo significa che vengono coinvolti più professionisti, per approfondire sia l’aspetto psicologico che quello nutrizionale. Ed è integrato nel senso che vengono utilizzati più approcci psicologici (sistemico-familiare, cognitivo comportamentale e gestaltico) per favorire una presa in carico ‘su misura’, perciò più flessibile in base alla situazione del minore.